Il mondo del calcio (e giallorosso) è in lutto. Ai familiari va l’abbraccio della Società e dei tifosi romanisti», il messaggio apparso sul profilo twitter ufficiale del club giallorosso. L’attaccante giallorosso con una finta manda a vuoto entrambi, quindi appoggia in rete il pallone che vale i tre punti. Classe ’77 esordisce in A con il Padova, stagione 1995-1996: cinque gare, una rete al Cagliari (” ho fatto quasi un giro di campo per la gioia!”) e l’ emozione di giocare a San Siro contro il Milan. Invidia nulla, i sogni sono traslati verso il figlio di otto anni: “Gioca bene, se un giorno dovesse entrare nel giro che conta, lo aiuterei: io, invece, ho sempre avuto a che fare con persone che mi hanno consigliato poco e male”. Nel corso della stagione al timone dirigenziale passa Romano Freddi: i biancorossi, nonostante un attacco superlativo (Frutti e Dri su tutti), si salvano nell’ultima partita grazie ad un 5-0 rifilato alla Cremonese. Dopo il primo posto ottenuto in serie D nella stagione precedente la squadra ha dovuto affrontare i primi incontri allo Stadio Lino Turina di Salò al fine di consentire dei lavori allo Stadio Briamasco per renderlo agibile per i canoni della serie C. Per quanto riguarda i risultati sportivi, la squadra è inizialmente capace di rimanere a metà classifica, salvo poi incappare nel girone di ritorno in una crisi di risultati che lo conduce fino in zona playout: l’allenatore Carmine Parlato viene quindi sostituito da Lorenzo D’Anna, che infine salva i gialloblù grazie alla vittoria negli spareggi retrocessione.

Lo sa Felice Natalino, appena 23 anni, difensore dell’ Inter, debutto in serie A il 28 novembre 2010, a 18 anni, (Inter -Parma 5-2) grazie a Rafa Benitez; da pochi giorni è costretto al ritiro per una maledetta aritmia cardiaca che l’ ha portato a scoprire una cardiomiopatia aritmogena, la stessa malattia di Piermario Morosini, morto il 14 aprile del 2012 durante Pescara -Livorno. Franco Bacciolo, Michele Maturi, Alessandro Rizzardini, Fino alla vittoria, il Venezia ritorna in Serie A, Venezia, Ve. Negli anni Novanta era la promessa individuata dal Padova per sostituire Alessandro Del Piero, appena passato alla Juventus. I giallorossi, dal canto loro, sono reduci dal trionfo in Coppa delle Fiere e – sotto la guida tecnica di Carniglia – sono partiti piuttosto bene in campionato. Come detto, ha vestito la maglia della Roma dalla stagione 1959-1960 alla 1964-1965, vincendo la classifica dei cannonieri con 19 gol nel 1962-1963 (alla pari con Harald Nielsen), contando 130 presenze e 77 reti in Serie A. Ha firmato anche 9 reti in 14 partite in Coppa Italia e 18 reti in 20 partite nella Coppa delle Fiere.

Nella gara d’andata giocata in trasferta l’11 novembre 2011, Keane, autore di una doppietta, trascina i suoi al 4-0 conclusivo, risultato che porta la nazionale allenata da Trapattoni ad un passo dalla fase finale dell’Europeo. Soprannominato Piedone, Manfredini è arrivato in Italia nel giugno del 1959, acquistato dalla Roma per 78 milioni di lire. Nel 1970, alla vicepresidenza della società gialloblù, giunse il Presidente della Giunta provinciale Giorgio Grigolli con l’intento di ottenere la promozione in Serie C. Il suo arrivo spinse l’entusiasmo intorno alla squadra registrando punte di 6000 presenze allo stadio ove, all’ultima giornata, il Trento presentandosi in trasferta a Castelfranco con un punto di vantaggio sul Pordenone secondo in classifica e facendosi riprendere e arrivando pari in classifica dovrà disputare uno spareggio-promozione. 10 gennaio 1960), ma un uomo sta per cambiare per sempre il format della storica trasmissione via etere: al 35′ del secondo tempo, quando Pedro Manfredini insacca il gol che vale la vittoria romanista in casa della capolista, interrompe la radiocronaca del collega e si prende la linea, siti maglie calcio thai affidabili seppur non autorizzato.

Una storia, però, che quest’anno in casa Latina non è iniziata nel migliori dei modi. Dopo la prima stagione, al posto del tecnico che lo aveva portato in SPL viene nominato Martin O’Neill, che gli fa trovare regolarità (7 gol in 28 presenze in campionato) e lo fa diventare importante nell’11 del Treble di quell’anno, nel quale diventa il primo giocatore straniero ad essere eletto Miglior giovane dell’anno della SPFA. Di lì a poco gli uomini di Herrera perderanno la vetta, scavalcati dal Milan, campione d’Italia al termine della stagione. Gli anni ’80 e ’90 hanno segnato un punto di svolta nel design delle maglie da calcio. Nel 2004 il Preziosi group ha registrato un turnover di 590 milioni di euro con EBITDA di 70 milioni di euro, e un profitto netto di oltre 15 milioni di euro. Come calciatore prendevo il minimo salariale previsto per la Lega Pro (26.033,00 euro lordi, circa 1500 euro al mese). » è la frase che Pedro Waldemar Manfredini – in arte “Piedone” – si sente rivolgere da Renato Rascel il 30 dicembre 1961. Il celebre attore romano e romanista, a Milano per uno spettacolo teatrale, è andato a trovare la squadra giallorossa alla vigilia della partita contro l’Inter che chiuderà l’anno solare.