La nazionale di calcio dell’Indonesia (indonesiano: Tim nasional sepak bola Indonesia) è la rappresentativa calcistica dell’Indonesia. Con la retrocessione in terza serie del 1985, il club iniziò un lungo periodo di militanza nelle categorie inferiori, destinato a protrarsi per 25 anni: trascorse infatti 10 stagioni in Serie C2 (con una parentesi nel Campionato Nazionale Dilettanti 1993-1994 con vittoria del campionato e della Coppa Italia), per poi riaccedere alla serie C1 nel giro di quattro anni, grazie al lavoro del direttore generale Stefano Capozucca, chiamato a Varese dall’allora co-proprietario del club Claudio Milanese, coadiuvato dal presidente Paolo Binda e da altri soci minori. Dario Šimić fu il primo calciatore della nazionale croata a raggiungere le 100 presenze, prima di ritirarsi nel 2008. Egli superò Robert Jarni, che deteneva il precedente record con 81 presenze. Il Palazzo Castiglioni fu edificato nei primi anni del ‘900 dall’ architetto Sommaruga ed è il primo edificio in stile Liberty in città. Un elemento di spicco sulla facciata è il loggiato neoclassico progettato dall’ architetto S. Cantoni. Palazzo Berri Meregalli venne costruito nei primi anni del ‘900 dal architetto Giulio Ulisse Arata. Dal 1994 la galleria partecipa ad Art Basel, Art Brussels, Art Cologne, Arte Fiera Bologna, Fiac Paris e MiArt.
La galleria è stata inaugurata nel febbraio 1994 con la mostra Dadamaino, François Morellet e Günther Uecker. In un viaggio nel tempo, dove ogni piega di una maglia racconta una storia, Colizey invita a riscoprire il calcio attraverso la tendenza delle maglie da calcio vintage e delle loro riedizioni. Le altre maglie indossate sono state quelle di Acireale, Avellino, Ascoli, Verona, Cagliari, Bologna, Catanzaro, Nocerina e Atletico Catania. Il tutto nasce dall’alienazione che mi provocano le maglie dell’Inter da qualche anno: scariche, industriali, replicanti, senza personalità, senza storia, solo mere varianti catalogo che scandiscono le stagioni. Quando vi collegate a internet ricordatevi sempre di avere una connessione sicura in VPN che vi permette di avere affidabilità, riservatezza (anonimato) e accessibilità durante tutto l’arco della navigazione (info qui). E quando ero convinto di avere dato il massimo, accadde qualcosa d’imprevisto. La costruzione risale ai primi anni del XVIII secolo ed era la dimora dell’omonima famiglia.
Lo stile usato nella costruzione è quello barocco e di particolare interesse è la facciata decorata con finestre dai timpani triangolari. Villa Scheibler prende il nome dai suoi ultimi proprietari ed è stata costruita in due diversi periodi storici, la prima costruzione risale alla metà del ‘400 e poi ampliata nel ‘700. Si aggiudica la categoria a6 il presidente della asd Santa Maria delle Mole Alberto D’Acuti poi Mattacchioni , Cristian Bove (con un bel terzo posto festeggia il compleanno ) Di Ianni , Ronconi , Toffanin , Scarfone. Torna anche Giorgio Taddei, presidente ai tempi della Serie A, in squadra gioca un giovane Stefano Colantuono ma sono campionati mediocri, sempre sull’orlo della retrocessione, che alla fine arriva nel 1985-86. Dopo anni di successi, la società è allo sbando, i tifosi sfiduciati, la città distante dalla squadra. È stato fondato nel 1349, dal vescovo e signore della città ed ha avuto l’onore di ospitare, per un breve periodo, il famoso scrittore Francesco Petrarca. Ospita grandi capolavori di artisti italiani ed europei come Andrea Appiani, Tranquillo Cremona, Francesco Hayez e tanti altri.
Studio Guastalla Arte Moderna e Contemporanea è attivo a Milano dal 1992. Ettore e Silvia Guastalla portano avanti un lavoro di ricerca principalmente su artisti italiani conosciuti internazionalmente, con cui intrattengono un rapporto diretto di lavoro, con mostre realizzate ad hoc per la galleria, e di cui seguono il mercato per le opere realizzate in passato. Nel corso dei secoli la funzione del palazzo è cambiata diverse volte per diventare infine nel 1872, l’Archivio dello Stato. Fondata nel 1955 da Dandolo Bellini nelle sale della prestigiosa Villa Clerici in zona Niguarda è la prima galleria di arte sacra contemporanea in Italia. E proprio in quella Coppa Italia la squadra avrebbe raggiunto la finale, dopo aver eliminato, oltre ai già citati bianconeri, anche il Verona campione d’Italia, se non avesse perso a tavolino la semifinale, che stava vincendo sul campo per 2-1 nei tempi supplementari. Siccome è stata abbandonata per lungo periodo, gran parte della chiesa è degradata.