L’Inter è principalmente nota come il Biscione, avendo fatto proprio nel corso degli anni uno degli elementi più ricorrenti dell’iconografia della città di Milano, oppure come Nerazzurri, per via dei colori che ne hanno da sempre caratterizzato la tradizionale maglia a strisce verticali. MONZA (casa) – ufficiale È la velocità l’elemento chiave rappresentato dal design della maglia, che unisce la città di Monza, sede del tempio della velocità per eccellenza, con la rapida crescita del club degli ultimi anni. Antonio Conte è il nuovo allenatore del Napoli, è ufficiale. LECCE (casa) – ufficiale Classiche strisce giallorosse verticali. Il 12 maggio, in occasione del cinquantesimo anniversario della vittoria del primo scudetto della Lazio, per la partita di campionato contro l’Empoli, i calciatori hanno indossato una divisa speciale commemorativa: la maglia ricorda quella indossata dalla banda Maestrelli, con delle linee verticali formate dall’impressione dei nomi dei giocatori di quella squadra. Comprensibile la sua esultanza con tanto di maglia tolta e sventolata. La maglia away è bianca con una stampa di colore light acqua che raffigura un planisfero, milan maglie a sottolineare lo spirito inclusivo e l’apertura al mondo del club. Questa divisa venne indossata per la prima volta nell’amichevole del 25 settembre 1991 a Sofia contro i padroni di casa della Bulgaria e venne mantenuta fino senza modifiche fino al campionato del mondo 1994, nel quale fu portata una versione modificata della casacca: lo stemma della Federazione risultava serigrafato, tono su tono, per tutta la maglia, creando un effetto mai avuto prima per una divisa degli Azzurri.
La terza divisa è completamente nera e dallo stemma esagonale di Benincasa partono contorni concentrici celesti. Inoltre la maglia, con il colletto a “V” presentava lo stemma molto più grande del solito e, al centro era posizionato il FIFA Champions Badge. Subentrando la Diadora nel 1985, la divisa “away” del periodo 1985-1991 ebbe lo stesso stile della prima divisa, mantenendo il colletto e i bordi maniche azzurri con il tricolore sul resto della casacca bianca. I pantaloncini erano bianchi e i calzettoni azzurri con una striscia dorata orizzontale. I calzoncini erano bianchi (o azzurri) con cintura, orli e numero (sulla sinistra) in azzurro (o bianco); a destra era posto il logo sociale. Dopo un periodo di ambientamento, nel prosieguo della stagione, anche grazie al cambio di allenatore, con Hans Flick che subentra a Niko Kovac, il croato riesce a prendersi il posto da titolare, risultando determinante in diverse situazioni. Il cambio scombina i piani del Milan: Allegri, che non ha più portieri, è costretto a inserire Amelia. Brocchi, ad esempio, è stato informato poco prima dell’ allenamento delle intenzioni della società nerazzurra. La prima vittoria del nuovo corso tecnico è contro il Bologna a San Siro, dove il Diavolo non si imponeva (e segnava) dal 20 settembre nella vittoria per 2-1 contro l’Udinese.
Sarebbe bello lavorare insieme anche sulla costruizione del nuovo stadio”. Anche a lui viene un tackle non falloso: la cosa lo indispettisce al punto da provocargli una crisi di rabbia. Lui lo sa e si esalta: al 32′ del secondo tempo riesce addirittura a rubare palla in tackle a Sneijder senza fare fallo. Da ex interista lo sa e si esalta: al 7′ del primo tempo fa addirittura tre passi di corsa. Una spallata di Maicon lo fa volare fuori campo al 2′ del primo tempo. Esaltato dai cori dei tifosi, che organizzano un sit in pro Maldini e contro i giudici di Milano sotto la curva Sud, decide di onorare la fascia di competenza dell’antico capitano: al 27′ del primo tempo gli riesce uno stop. C’è anche chi sospetta si tratti di un astuto schema di Allegri: tutta l’Inter, infatti, si ferma basita (per lo stop riuscito). L’arbitro, sconcertato, sta per ammonirlo ma si ferma di fronte all’applauso di tutta San Siro: l’ultimo intervento pulito di Ringhio si era visto nel 2001, in un’amichevole precampionato.
San Siro è meraviglioso, ma il calcio che si sta evolvendo e il nostro obiettivo è un giorno avere uno stadio di proprietà. “Tutto è possibile. L’accordo con l’Arsenal per il nuovo stadio è stato una cosa importante per noi. Il legame con la compagnia di Dubai potrà agevolare la costruzione del nuovo stadio. Lo conferma Timothy Clark, ceo della compagnia aerea. Forte della sua genesi popolare e in virtù dei sopraggiunti significati attribuitigli, il ciuccio, dunque, mai è stato scalzato dal ruolo di mascotte del club; la qual cosa lo ha reso un elemento simbolico ormai profondamente radicato nell’immaginario collettivo di appassionati e non. Rinvio per Coloccini all’ Alavés, che vuole Daino e Domoraud MILANO – Hector Cuper è stato accontentato: avrà Guly per puntellare anche la fascia sinistra. Un giro di mercato coinvolge i centrocampisti delle due società milanesi Guly e Brocchi si scambiano le maglie Cuper avrà l’ esterno che voleva E oggi arriva anche Georgatos Il Milan, dopo Ba, cede pure Chamot all’ Olympique Marsiglia. Caratteristica la scelta per la stagione 2019-2020: i kit degli estremi difensori erano contraddistinti da due template diversi, milan terza maglia uno per le partite di campionato e l’altro per quelle internazionali.