Più aderenti al tema calcistico sono le 5 poesie sul gioco del calcio di Umberto Saba, inserite poi nella sezione del Canzoniere intitolata Parole (1933-34). Il poeta si avvicina al calcio casualmente e entra la prima volta allo stadio solo per accompagnarvi la figlia, desiderosa di vedere la squadra di casa, la Triestina. 21′- Grande azione di Pontiggia che salta Provenzano e Suardi sulla sinistra e dal fondo lascia partire un cross basso sul quale si avventa Della Cristina: deviazione di prima intenzione all’altezza del primo palo, ma Mora con il corpo para in corner e il Sondrio poi non sfrutta il tiro dalla bandierina. L’annata 2003/04 è particolarmente propizia al Monaco, che arriva a giocare, contro ogni previsione, la finale di Champions League, poi persa contro il Porto di Mourinho. 48′ – TRIPLICE FISCHIO FINALE! 4′ – Ancora un cross di Pontiggia da destra: Gotti respinge in corner. 30′ – Frigerio allarga sulla destra Pontiggia che punta ancora Provenzano: stavolta il cross dal fondo del neo biancazzurro è fuori misura e non trova Speziali sul secondo palo. Il ricordo di Calciopoli è ancora vivo, e i processi sull’ultimo scandalo del calcioscommesse (quello dell’arresto di Signori) sono tutti da raccontare.

Non sono mai riuscito a dire: li vuoi quei kiwy? Anche quest’ anno le maglie Nike sono prodotte con poliestere riciclato. Allo stadio le temperature fanno presto a scaldarsi, perciò hai bisogno di indumenti performanti anche se sei a tifare sugli spalti. L’Oneglia Calcio, dopo un ottimo settore giovanile, avrà a disposizione dalla prossima stagione in Seconda Categoria anche la Prima Squadra. La storia s’era ripetuta; con il secondo nella scomoda parte toccata all’Ingegnere all’esordio della sua prima presidenza. La storia del Barcellona è costellata chiaramente di maglie associate a nomi e momenti iconici, pensando sia ai campioni che hanno vestito la divisa blaugrana che ai risultati ottenuti. Chiede la 28, la stessa dello Sporting, ma Ferguson ha già intuito il destino di quello che sarà il più grande affare della storia United: maglia numero 7 e attenzione dei media garantita. 16′ – Grande occasione Ciserano: Ghisalberti è pescato in area e, disturbato da un difensore appoggia a Crotti che svirgola a due passi da De Tommaso. Alla sera ci rifacciamo alla grande con la cena. Dopo una sera con Pippo Pelo, adesso è ufficiale: frequento cattive compagnie! Ieri sera l’ho guardato mentre si sedeva in panchina, con il broncio di chi vuole giocare.

Nella giornata di ieri la formazione allenata dal tecnico Leonardo Colcci ha svolto una sola seduta di allenamento al mattino, con il tecnico granata che ha lasciato ai giocatori il pomeriggio libero. Sul tiro dalla bandierina, Maspero calcia dal limite, Pontiggia devia oltre il fondo. Sul tiro dalla bandierina, corta respinta della difesa e tiro di Maspero. Prima del tiro dalla bandierina fuori Maspero e dentro Gesmundo. Ciserano (4-3-1-2): Mora, Ruggeri, Provenzano, Rotini, Suardi, Gotti, Crotti (Risi dal 43’st), Stucchi, Dragoni, Ghisalberti, Maspero (Gesmundo dal 39’st). A disp: Consol, Pollero, Avantaggiati, Salandra, Malfettone. 24′ – Il Sondrio prova a chiudere il Ciserano nella propria metà campo alla ricerca del pareggio. Decide un gol di Dragoni a metà del primo tempo. 1′ – Intanto, in una gara che interessa da vicino il Sondrio, a fine primo tempo Virtus Bergamo in vantaggio a Fiorenzuola grazie a un gol di Germani al 23′. A Mapello, invece, è 0-0 tra i padroni di casa e il Caravaggio. Fortunatamente, oggi esistono molti modi per seguire le partite di calcio in diretta, sia che tu sia a casa o in movimento. Oggi faccio il turista: ecco il Maschio Angioino!

Durante gli anni ’20, maglie calcio 2024 le maglie erano tipicamente realizzate con tessuti pesanti come la lana. Non combattiamo per gli inglesi. 47′ – Punizione dal lato sinistro dell’attacco per i padroni di casa: a guadagnarla Della Cristina. All’andata Pergolettese e Sondrio pareggiarono 0-0, mentre il precedente della passata stagione alla Castellina si chiuse sull’1-1 con le reti di Della Cristina e Patrina. 2′ – Della Cristina prova a mandare in profondità Pontiggia. Sondrio (4-4-2): De Tommaso, Mostacchi (Speziali dal 13’st), Frigerio, Turati (Buzzella dal 1’st), Fiorina, Martinelli, Pontiggia (Spaggiari dal 32’st), Ronzoni, Della Cristina, Crea, Della Mina. 37′ – Appoggio di Speziali per Ronzoni che crossa dal fondo da sinistra: il pallone attraversa tutta l’area piccola senza però che nessuno riesca a spingerlo in rete. SONDRIO – Impegno casalingo per il Sondrio che riceve la Pergolettese alla Castellina: i biancazzurri valtellinesi, ultimi con 17 punti, ma reduci dalla strepitosa rimonta sul campo della Folgore Caratese (da 0-3 a 3-3 nella ripresa) dovranno fare a meno di Colombo, Brandi, Buzzella e Poncetta, mentre non sono al meglio, dopo un problema accusato nell’allenamento di giovedì, Stefano Locatelli, Spaggiari e Speziali. A disp: M. Fascendini, Secchi, Scaramellini, S. Locatelli, Poncetta, Speziale. Perché Pukki è uno che le sue occasioni già le aveva avute, ma mai le aveva colte del tutto: a 17 anni era già al Siviglia, nel suo curriculum ci sono anche tre anni allo Schalke 04 e uno al Celtic.