L’energia di Andrea da Napoli: per il calcio una passione incontenibile! 1 bis. Subito dopo il minuto di silenzio per Astori, alcuni tifosi del Napoli hanno insultato quelli dell’Inter. Avversario di turno il Südtirol: dopo l’andata vittoriosa al Martelli per 2-1, nella partita di ritorno (giocata a Treviso davanti a 2000 tifosi virgiliani) gli altoatesini ribaltano il risultato con un secco 2-0, condannando i virgiliani a un’altra stagione in Serie C2. Fantastico è anche ritrovarsi al bar dopo la partita e bere una birretta tutti insieme, compagni e avversari. Ma nessun problema: anche con l’aiuto di qualche birretta scendiamo regolarmente in campo, giochiamo e diamo tutto, divertendoci un sacco e conoscendo moltissime persone provenienti dalle altre parti d’Italia. Il premio è la fantastica occasione di andare in vacanza per 12 persone. Sei un organizzatore e vuoi entrare a far parte del Circuito, offrendo come premio alle tue squadre un premio più unico che raro? E così abbiamo messo insieme gli ultimi sei reduci ancora disponibili e siamo partiti alla volta di Cesena.
La testa era una corona di riccioli, gli occhi due tondi azzurri, una bellezza che per un momento gli tolse il fiato di netto. Ricordo soprattutto la prima volta: la squadra era decimata da infortuni, ma noi volevamo partecipare a tutti i costi a quella fantastica giornata. Quel 20% era stato fissato, tra gli altri, anche da Fabio Cannavaro, oggi tecnico del Guangzhou in Cina: “Sugli allenatori ho una mia idea: contano il 15% o il 20%. Devono essere bravi soprattutto a gestire lo spogliatoio e i momenti difficili, in campo poi ci sono i giocatori”. E quindi calma, calma con i proclami e calma soprattutto con la smania di acquistare perchè le creature più belle sono anche le più fragili e gli equilibri vanno rispettati e poi lentamente modificati con pochi giocatori funzionali alla causa anche dal punto di vista caratteriale. Sicuramente torneremo anche l’anno prossimo, le mie squadre sono arrivate qui dopo tanti sacrifici e sanno come è bello vivere certe emozioni che solo le finali nazionali regalano, e senza dubbio vorranno riprovarci.
«A tal proposito posso dire che esistono due categorie di squadre: quelle che hanno partecipato almeno una volta alle finali e chi le ha sentite solo raccontare. Su tre pareti sono incisi nomi e cognomi dei reclusi magliesi e dei casali vicini del periodo compreso dal 1601 al 1669. Del 21 luglio 1629 è l’iscrizione che ricorda due scomunicati che invano si erano rifugiati nel convento dei Francescani. Le sorprese per il 2017 sono notevoli: quest’anno, alla Finale Nazionale, si affianca un nuovo evento, la Coppa Italia! La Coppa Italia si svolgerà il 29 luglio presso il Centro Sportivo Romagna Centro (Martorano), ovvero lo stesso della Finale Nazionale. L’appuntamento fondamentale a cui non si può mancare è come al solito la giornata della Finale Nazionale, giunta ormai alla sua decima edizione, che quest’anno ci ha regalato non poche emozioni e che si svolgerà il giorno 9 settembre. 14 – 28 maggio 2017, Roma-Genoa 3-2. È il Totti-day, il giorno in cui Roma perde il suo numero 10. Per usare le parole dell’attuale dirigente, la fascia da capitano è al sicuro: sulle spalle di Daniele De Rossi.
Partecipare è semplicissimo: i lettori potranno votare il proprio piccolo campione preferito e la sua società compilando i coupon che verranno pubblicati tutti i giorni, da giovedì 16 marzo a lunedì 15 maggio. Terminal e fasi finali degli invernali cominceremo con i tornei estivi: la stagione “calda” si aprirà con la tradizionale 12 Ore dei Lavoratori, fissata ovviamente per il primo maggio. «La stagione di tornei sta andando piuttosto bene. Come di consueto, il Circuito 24h fa i suoi più cari auguri a tutti gli sportivi, agli appassionati di calcetto, a chi ama guardare le partite, a chi ritorna calciatore soltanto per i tornei estivi e a chi quotidianamente si allena. Per me è una delle divise calcistiche più belle in assoluto, soprattutto quando alla maglia grigia si accostano i calzoncini neri; bella come quella granata del Toro e quella viola della Fiorentina, anzi, perfino un po’ più bella.. OBIETTIVI – “Il mio primo sogno è quello di portare a termine il campionato qui in Italia con una bella vittoria. Ad ottobre abbiamo squadre che cominciano il campionato invernale parlando già del settembre prossimo quando (stando ai loro sogni) andranno a Cesena.