Walter Zullo è un nuovo tesserato della Calcio Avellino SSD. Come sempre vogliamo dare il messaggio che il Kleb Basket Ferrara è un patrimonio di tutta la città, quest’anno abbiamo fatto il possibile per dare un nuovo entusiasmo dopo le ultime due deludenti stagioni nelle quali comunque abbiamo mantenuto la categoria. Abbiamo deciso questo rilancio in quanto è un momento unico per lo sport cittadino, con calcio e basket che sono ad altissimi livelli. L’occasione è stata inoltre propizia per presentare le nuove maglie da gioco casalinghe, prevalentemente bianche con richiami azzurri e verdi e con il logo del Kleb Basket ben visibile sullo sfondo. La società italiana non ama le armi, e gli italiani hanno imparato in buona parte a rinunciare alla violenza per risolvere i conflitti: per questo le maras non affascinano i ragazzi del posto. Da quando a metà degli anni duemila le maras si sono radicalizzate in Salvador, ci sono stati dei cambiamenti significativi.
Gang come quelle dell’America Centrale non possono prendere piede in Italia per la stessa ragione per cui non è successo negli Stati Uniti, il loro luogo di nascita: non hanno la forza che hanno acquistato in Salvador, in Honduras e, in misura minore, in Guatemala. L’esordio libico nella serie A italiana è del 1989 sulle maglie dell’Atalanta visto che per 6 stagioni lo sponsor è la Tamoil, compagnia petrolifera olandese acquistata dal governo libico negli anni ottanta. Per una risposta specifica, però – a questa e a diverse altre domande – è forse utile ripercorrere in breve genesi e sviluppi della visione calcistica di Conceição, in molti tratti inseparabile dal «romanzo di formazione» extra-calcistico. Se ora mi chiedi se voglio tornare in Salvador, la risposta è no, perché le cose laggiù sono orribili. “Qui in Italia i mareros se la prendono solo con altri salvadoregni, perché sanno che è meglio non mettersi contro la gente di altri paesi, meno che mai contro gli italiani”, dice Tiger. Perché le maras diventino un problema di sicurezza nazionale ci vuole una società come quella del Salvador. Morán teme che a Milano le maras continueranno a occupare i titoli dei giornali italiani.
E come me i milioni di italiani che amano questo sport, fatto di velocità, classe, tecnica, estro ed inventiva. Abbiamo poi rinnovato lo staff tecnico e sanitario, ci siamo affidati a dei professionisti per quanto riguarda la comunicazione ed abbiamo fatto importanti investimenti sul palazzetto dello sport nel quale ci sarà un vero e proprio spettacolo che difficilmente si vede in altre piazze”. Dobbiamo tornare a piazzale Loreto, uscire dal centro della città sulla linea rossa della metropolitana, poi lui prenderà un autobus per Cinisello Balsamo, nella periferia metropolitana. Poi la ripresa, tra speranze e cautele, fino al giorno del match che farà fatica a scordare. I gruppi organizzati principali erano le Brigate Arancioni (attive dal 1982 al 1999) ed il Club 82 (attivo dal 1975 al 2003). Le Brigate Arancioni si sciolsero nel 1999, dopo la trasferta di Montevarchi, quando dopo la partita alcuni massimi esponenti del gruppo riuscirono a salire sul bus della squadra, che venne attaccata verbalmente e fisicamente per lo scarso impegno messo in campo. Nel 2003 venne acquistato il portoghese Pauleta dal Bordeaux che, a seguito delle sue 109 reti realizzate nell’arco di cinque stagioni, divenne l’allora marcatore più prolifico nella storia del club parigino.
1956-57 – 17º nel girone C della IV Serie. Tale sconfitta interna mette fine a una serie di risultati utili casalinghi dei Rossoneri in Europa che perdurava da venti anni. Lega B e con l’attiva partecipazione sui campi in collaborazione con la Lega di Serie A TIM. In Italia mi sento libera, nella mia patria prigioniera”. “Amo la mia patria. “A espandere il suo potere, a essere i più grandi, a togliersi lo sfizio. “A giugno sono stata in Salvador, in un paesino chiamato San José Guayabal, in quei giorni hanno ammazzato diverse persone nei dintorni. Vai spesso a San Siro? Tutti vestiti da golf, tutti in cerca del proprio colpo migliore, tutti a ciondolare per proprio conto su e giù per il prato riuniti giusto due minuti per dire quelle parole e mettere le firme. Proprio in mezzo c’è una fossa profonda e rettangolare che un tempo era una piscina. Dalla fine degli anni venti c’è anche una scuola comunale, la Casa del Sole, pensata per bambini malati di tubercolosi. In Italia no: in Italia il rito d’iniziazione consiste ancora nel venire preso a calci, per tredici secondi nella Mara Salvatrucha e per 18 nel Barrio 18. “L’unico che faa eccezione da questo punto di vista è il Wicked”.