Acquista qui sia la maglia storica home del PSG che la maglia away degli anni ’70 e ’80. Alcuni noti ex giocatori come Ronaldinho, Rai, Beckham e Weah hanno giocato con la maglia del Paris Saint Germain. Acquista qui gli abiti ufficiali da allenamento Nike del Paris Saint Germain e le maglie retrò del club degli anni ’70 e ’80 del marchio inglese TOFFS e le polo di Carre Magique. Possiamo stampare tutte le maglie storiche da calcio del Paris Saint Germain con il tuo nome e numero. Stasera, al Palais de Congres di Marrakech, potrebbe essere incoronato Calciatore africano dell’anno, un riconoscimento che sancirebbe ulteriormente la sua ascesa tra i grandi protagonisti del calcio internazionale. L’attaccante atalantino è anche tra i candidati per il Best Fifa Player – scrive L’Eco di Bergamo -, il cui vincitore sarà annunciato a gennaio 2025. Intanto, stasera potrebbe aggiungere il premio di Calciatore africano dell’anno al suo palmarès, un riconoscimento che sancirebbe definitivamente la sua consacrazione tra i migliori del panorama mondiale. In casa Inter si sogna in grande: Marotta mette nel mirino il top player e prepara l’assalto in vista dell’estate. Marotta starebbe infatti monitorando diversi calciatori, tra cui due svincolati di lusso come David e Tah, ma non solo.
Il 24 agosto 2016, dopo aver risolto il contratto che lo legava per un ulteriore anno alla Lazio, firma con il Metz per due anni. Nato a Incheon nel febbraio del 2001, Lee Kang-in ha iniziato la carriera nel settore giovanile del Valencia, squadra con la quale ha poi giocato stabilmente in Liga dal 2018 al 2021. Poi, il passaggio al Mallorca, dove in due stagioni è sceso in campo sessantasei volte realizzando sette reti. Nel 2011 ha preso parte con la squadra argentina al Sudamericano Under-17, competizione dove raccoglie 6 presenze e 2 reti. Lascia quindi il Paris Saint-Germain dopo undici stagioni, avendo collezionato 416 presenze e 11 reti in tutte le competizioni e avendo vinto 30 trofei. Durante la stagione la squadra ha vinto il campionato con 96 punti (record per la Ligue 1) la Coupe de la Ligue, la Supercoppa francese e la coppa francese. La campagna, chiaramente, si pone l’obiettivo da un lato l’obiettivo di sensibilizzare il pubblico, confermare l’impegno della Premier League per la diversità e l’inclusione e ispirare accettazione delle differenze come valore diffuso anche tra il pubblico calcistico; dall’altro, ha innegabilmente anche un valore di posizionamento politico e d’immagine – quindi economico – del campionato e delle squadre che lo compongono.
Sebbene invece FA e Premier League non abbiano ancora rilasciato commenti formali sul rifiuto di Morsy o sul messaggio di Guéhi, è stata direttamente Stonewall a esprimersi per calmare le acque, concentrando la propria comunicazione sugli aspetti positivi della campagna, anziché sulle rarissime eccezioni negative di cui si sta parlando sui media: “È stato incredibile vedere così tante squadre, a tutti i livelli, sostenere la nostra campagna Rainbow Laces per rendere lo sport più sicuro e inclusivo per tutti. Tuttavia, a quanto risulta, non è stata presa alcuna azione formale nei confronti dei giocatori se non una piccolissima multa o addirittura una sorta di ammonizione nei confronti del Crystal Palace per aver violato il regolamento sulle divise. Quest’anno, invece, le reazioni di alcuni giocatori di primo piano hanno provocato dibattiti molto interessanti e importanti sulle libertà individuali, le convinzioni politiche e religiose e il ruolo “pedagogico” di avanguardie del cambiamento culturale che i calciatori (e chiunque goda di una tale visibilità) dovrebbero o non dovrebbero avere e – aggiungo io nonostante se ne sia discusso pochissimo – sull’opportunità di iniziative del genere laddove si hanno tra i più grandi investitori i governi di paesi autocratici in cui l’omosessualità è severamente punita.
La sua capacità di fare la differenza nei momenti decisivi, sia in campo europeo sia con la nazionale, lo rende il candidato ideale per raccogliere l’eredità dei grandi campioni che lo hanno preceduto. La Beneamata starebbe infatti osservando con particolare attenzione la situazione tra Gianluigi Donnarumma e il Paris Saint-Germain: il portiere della Nazionale avrebbe infatti manifestato la volontà di lasciare Parigi al termine della stagione e diversi grandi club europei, tra cui proprio l’Inter, fiutano l’affare. Realizza il suo primo gol in nazionale l’11 novembre 2011, nella partita amichevole Polonia-Italia (0-2) disputata a Breslavia. Nel primo scorcio della stagione si conquista il posto da titolare con prestazioni di alto spessore come quelle in Nazionale. Ceduta nel corso della sessione invernale di calciomercato. Gesto consistente nel tendere un braccio verso il basso, con appoggio dell’altra mano sulla spalla opposta con il palmo aperto e le dita tese. Verranno poi eliminati ai quarti di finale per mano del Barcellona con la doppia sconfitta per 3-1 in casa e 2-0 in Spagna. TOFFS (The Old Fashioned Football Shirt Company) è il fornitore di maglie storiche da calcio e da rugby retrò dal Regno Unito dal 1990. Le maglie retrò sono realizzate a mano e offrono un’ampia gamma di iconiche magliette da calcio retrò classiche del passato.