Per mostrare la tua fedeltà alla tua nazionale del cuore, completa le tue scarpe dal calcio personalizzate aggiungendo anche la bandiera. Questo emendamento specifico chiede che la valutazione che viene fatta per la prescrizione del farmaco avvenga nell’ambito di una visione interdisciplinare: tenga conto che non basta essere un medico di medicina generale per essere in grado di somministrare questo farmaco, ma che la valutazione del paziente, e quindi la prescrizione di un farmaco in cui, accanto agli effetti positivi, si possono creare, come spesso succede, anche effetti che non sono tra quelli desiderati e voluti dal paziente, sia previamente analizzata e valutata, in modo da evitare poi quella sorta di patologie che noi chiamiamo iatrogene. PAOLA BINETTI. Abbiamo bocciato finora una serie di emendamenti che tendevano a riservare la prescrizione del farmaco a base di cannabis a medici che avessero una determinata specializzazione: cioè, riconoscevamo che si tratta di un farmaco di somministrazione complessa, che deve tenere conto di una serie di implicazioni, non solo la patologia specifica del soggetto, ma anche, davanti a trattamenti prolungati, la possibilità che la dipendenza che si crea diventi essa stessa concausa poi di successiva patologia, oppure spinga ad un consumo sempre più elevato per raggiungere gli stessi effetti terapeutici.
Io ritengo, invece, che, se, come questa legge stabilisce, il farmaco è attribuito al paziente nel contesto del Servizio sanitario nazionale e, quindi, gratuito – purché prescritto dal medico competente alla prescrizione -, aggiungere che il medico lo può prescrive, perché la rubrica di questo articolo riguarda la prescrizione, quindi il soggetto è il medico, “nei limiti del livello di finanziamento del fabbisogno sanitario standard cui concorre lo Stato”, secondo me, è un gravissimo errore, che non c’è per nessun altro farmaco, anche se ben più costoso di questo, e che alla fine farà sì che il medico sarà indotto a non prescrivere un farmaco. In questo decennio, la moda prevede il ristringimento delle strisce che passano ad essere 9 e poi 11. Girandola di sponsor tecnici alla fine degli anni 80: prima Le Coq Sportif (con il blu delle righe che scurisce un poco), maglia inter personalizza poi Uhlsport. E ‘impossibile ignorare il bruttissimo logo dello sponsor.
Il marchio Nike, sponsor della divisa dal 1998, impone modifiche significative alla maglia della stagione 2001/02: tutte e cinque le strisce della maglia presentato contorni gialli. Il 1960 vide anche l’avvicendamento fra due direttori generali: Edward W. Zdunek, in carica dal 1948, lasciò il posto a Nelson J. Stork. Un uso indiscriminato della cannabis, vuoi per le malattie per cui è somministrata, vuoi per i dosaggi utilizzati, potrebbe convertirsi nel tempo in un fattore anche importante di patologia secondaria. É bello vedere tutto lo staff di uno stand gastronomico ad esempio alla “sagra della porchetta”, con addosso la stessa maglietta personalizzata, così come è bello vedere reaalizzate stampe su t-shirt per il campo estivo con la parrocchia o per la festa della scuola; con una piccola spesa si rende il senso di comunità e di appartenenza di tutti i ragazzi che le indossano. Note: Nella ripresa le squadre si ripresentano in campo con diversi sostituti. La posizione della Serie A nel ranking UEFA determina il numero delle squadre italiane qualificate per le coppe europee. Puoi utilizzare questo numero per seguire lo stato della tua consegna sul sito del corriere. Inoltre, offriamo una selezione di oltre 700 scarpe da calcio delle ultime collezioni, oltre 800 prodotti tessili per portieri (maglie da portiere, pantaloni da portiere, underwear da portiere con e senza imbottitura per un’elevata protezione e set da portiere con maglietta, pantaloni e calzini), attrezzature per l’allenamento dei portieri come borse speciali per portieri, terza maglia inter accessori per l’allenamento e KEEPERdummies.
Altri prodotti derivanti dall’alleanza Fiat-GM furono i nuovi motori common rail da 1,3 e 1,9 litri, utilizzati su modelli di entrambi i gruppi. Le motorizzazioni utilizzate furono quelle dell’ammiraglia Kapitän, ossia le unità a 6 cilindri da 2,5 litri, poi aumentate a 2,6 litri in seguito ad ulteriori aggiornamenti. Quando si dice che il medico può prescrivere la cannabis anche per altri usi, conformemente ad un certo decreto che dice certe cose, poi in una legge successiva basta togliere quelle tre righe di quel comma e si è liberalizzato. Quindi, in ogni caso, non ci sarebbe il problema che, legalizzando la marijuana, il consumo di marijuana, poi ci si possa mettere in macchina, nel caso in cui ci sia un abuso, e quindi una confusione del guidare. GIOVANNI MONCHIERO. Presidente, lo so che il parere contrario della Commissione bilancio è ben più impegnativo dell’oracolo di Delfi, però ho la sensazione che qui la Commissione bilancio abbia commesso un grave errore e che, soprattutto, un grave errore l’abbia commesso chi ha scritto questa norma. Per questo abbiamo presentato una serie di emendamenti, non per ostruzionismo: dopo di me non credo che nessuno del gruppo parlerà, io non parlerò sugli altri emendamenti; però francamente cristallizzare in una legge un procedimento terapeutico, l’autorizzazione a sostanza terapeutica, ci pare un precedente, non dico bizzaro, ma assolutamente pericoloso (Applausi dei deputati del gruppo Alternativa Popolare-Centristi per l’Europa-NCD).