Il Museo Internazionale del Calcio farĂ tappa a Foggia presso il Con.Ar.t, il villaggio degli artigiani, con un’esposizione di oltre 200 pezzi, maglie calcio 2023-2024 tra cui il pallone del primo mondiale di calcio e le maglie di Maradona e Pelè. Nella ripresa Lopez calcia alto, il Sudafrica perde in avanti ed è Bastareaud a recuperare e andare a segno al 41′. Su calcio di rinvio grave errore di Vahaamahina che perde il controllo dell’ovale, Nkosi recupera e va a mettere a segno la prima meta degli Springboks. Al 72′ ottima opportunitĂ per i sudafricani di portarsi in vantaggio, Kolbe ricalcia avanti il pallone nell’area francesce, pallone portato in area di meta ma Dupont è veloce ad annullare. De Klerk serve sulla fascia Kolbe che va in meta, ma c’è un passaggio in avanti. Quando viene marcata una meta, il protagonista si limita in genere a gesti standard e convenzionalmente utilizzati dalla maggior parte dei colleghi: gli abbracci con i compagni, urla di gioia verso gli spettatori, dita al cielo o il canonico fist pump, ovvero il pugno chiuso. La prestigiosa raccolta, mai riunita prima e composta da ben 200 cimeli unici, è frutto dell’estro e della passione dei tre collezionisti Aldo Rossi Merighi, Luigi Carvelli e Renato Mariotti.
Qui trova davanti a lui un mostro sacro del calcio argentino: Agustin Orion, appena prelevato dal Boca Juniors e vicecampione del mondo nel 2014. In questa sua prima stagione tra i “grandi”, riesce a strappargli solamente 4 presenze: 1 in Primera Division (il massimo campionato argentino), quando ha esordito in prima squadra nella vittoria interna (2-1) contro il San Lorenzo il 28 maggio 2017; 3 successive in Copa Sudamericana, dove la sua squadra è uscita ai quarti di finale contro i paraguaiani del Libertad. Il Cagliari Calcio e Macron, sponsor ufficiale, hanno presentato al pubblico le nuove maglie per la stagione calcistica 2019-20 con il video dell’unboxing che ha visto protagonisti Ceppitelli, Pavoletti e Joao Pedro. Terminata la stagione, è arrivata poi la sessione estiva del calciomercato: interessata a lui è l’Udinese, che sbaraglia una potenziale concorrenza mettendo sul piatto per lui 4 milioni di euro. L’impianto -dotato di un campo di gioco, una pista per l’atletica (poi eliminata, e un velodromo – fu progettato dall’architetto milanese Paolo Vietti-Violi, mentre i lavori di costruzione furono diretti dall’architetto Mario Gioia e dall’ingegner Gaetano Lisio. Ferlaino s’era messo contro Lauro per acquistare Clerici, un obiettivo giĂ mancato anni prima; s’era messo contro la Juve e la pistola mostrata infilata nei pantaloni da Luciano Conti venuto inutilmente al bar dell’albergo milanese Principe e Savoia a chiedergli di strappare il contratto privato con cui gli aveva ceduto Savoldi.
Nato a Ouderkerk aan den IJssel il 5 febbraio del 1992, De Vrij entra a far parte del settore giovanile del Feyenoord all’età di dieci anni. L’esperienza italiana di De Vrij inizia nell’estate del 2014 grazie alla Lazio, che acquista il suo cartellino dagli olandesi: debutta in Coppa Italia, il 24 agosto, segnando una rete nel 7 a 0 con cui i biancocelesti sconfiggono il Virtus Bassano. L’impatto col calcio italiano è più che positivo: nella prima stagione laziale colleziona un totale di 35 presenze, fornendo un contributo determinante per il terzo posto in classifica e per il raggiungimento della finale di Coppa Italia da parte della squadra allora allenata da Stefano Pioli. L’estremo difensore del Viking, che tra l’altro è un ex del Rosenborg, battibecca col suo ex compagno Trond Olsen e, in un momento alla Bud Spencer, gli rifila uno spintone che fa cascare a terra l’attaccante del Rosenborg.
Potrai consultare le date, gli orari e le competizioni in cui si svolgono le partite e pianificare il tuo tempo per seguire i match che ti interessano di piĂą. Il Sudafrica scende in campo a Saint-Denis per il primo dei test match autunnali contro la Francia di Jacques Brunel. Nei minuti successivi Pollard accorcia le distanze dopo un placcaggio alto dei francesi. Al 28′ altro fallo dei francesi che non stanno sui piedi in ruck, Pollard va per i pali e non sbaglia. Segnalatori che rilevano se la palla è entrata in porta, arbitri in collegamento via microfono con i collaboratori, scarpe che analizzano le prestazioni dei giocatori che le indossano. I risultati arrivavano via telefono e venivano trascritti col gesso, naturalmente azzurro, sulla grande specchiera della parete centrale, con grossi caratteri. In grassetto i giocatori ancora in attivitĂ col club siciliano. Su calcio di rinvio Teddy Thomas recupera l’ovale e ancora una volta stupisce per agilitĂ e destrezza, sfruttando alcuni veli e percorrendo tutta la metĂ campo arrivando ad un passo dai 22 del Sudafrica. La squadra è affidata a Domenico Di Carlo, nel girone di andata ottiene 33 punti, a metĂ marzo viene esonerato il tecnico, sostituito da Mirko Stefani per un mese, poi si ritorna per il finale di campionato e per i Play-off ancora con Mimmo Di Carlo.